Esattamente settantacinque anni fa, il 15 maggio 1946, Re Umberto II apponeva la sua firma sul provvedimento (R.D. lgs 15 maggio 1946, n. 455) di concessione dello Statuto speciale siciliano.
La Sicilia diventava una regione autonoma suggellando il lungo percorso storico principiato con la stagione risorgimentale e che sin dal medioevo trovava la sua ragione d’essere nella Guerra del Vespro (1282). Quindi alla luce della complessità culturale dell’Isola e per il possesso dei requisiti propri di una nazione, l’appellativo di “Regione Siciliana” in luogo di quello di “Regione Sicilia” come per tutte le altre realtà della penisola.
Dal punto di vista giuridico, lo Statuto, antesignano nel suo genere, precede la Costituzione (1948), che, unitamente a quattro altre regioni riconosce alla Sicilia “forme e condizioni particolari di autonomia, secondo i rispettivi statuti speciali adottati con legge costituzionale”(116 cost.).