Cineforum Don Orione ore 16,30 – 18,30 – 20,30
DRIVE ME HOME
Primo lungometraggio di Simone Catania, classe 1980, laureato all’Accademia di Belle Arti di Torino, Drive Me Home (“portami a casa”), sceneggiato dal regista insieme a Fabio Natale, riprende un verso della canzone “Così sbagliato” di Le Vibrazioni & Skin.
Amici fin da ragazzini, Antonio (Vinicio Marchioni) e Agostino detto Tino (Marco D’Amore) sono nati nella campagna siciliana, che hanno abbandonato in tempi diversi e senza avere modo di salutarsi. Li ritroviamo adulti, quando Antonio si mette sulle tracce di Agostino, che ritrova autotrasportatore in Belgio. La loro separazione è uno strappo ancora irrisolto ma le diffidenze tra loro cederanno il posto a un inaspettato riallineamento della loro sintonia.
“Riportami a casa perché ho paura di me” dice quel testo, e il film indaga, con approccio caldo e aperto, un tema sempre attuale: la necessità di lasciare il luogo in cui si è nati, per scarsità di possibilità o per sfuggire a limiti più impalpabili. E di conseguenza anche il desiderio del ritorno, senza che questo passi per un fallimento, una resa. Tali spinte contraddittorie, ma che non sono percepite come esclusive, coesistono in questo equilibrato road movie permeato da un’idea ampia di “patria”, nonché di Europa, tra confini teoricamente aperti e politiche di chiusura, idealizzazioni deluse e transiti di persone come merci. Ma soprattutto di “casa” (il casale dei genitori ma anche la cabina di un tir, solida come uno scudo ma anche scomoda, come ogni rifugio temporaneo). Nel farlo, lascia intenzionalmente fuori campo le famiglie naturali e lascia spazio a quelle di chi, da simile, si riconosce istintivamente nell’altro.
Modellato su uno schema narrativo risaputo, Drive Me Home ha il coraggio di essere sentimentale e si distingue per un’ottima dinamica tra i co-protagonisti, qui in direzione antitetica e coraggiosa rispetto ai ruoli che li hanno resi noti al grande pubblico. (fonte mymovies)
Al MUSEO per la Multisala Apollo – ore 21,30
COMEDIANS di Gabriele Salvatores
Basato sull’opera teatrale omonima di Trevor Griffiths adattata da Gabriele Salvatores, che l’aveva già portata in scena anni fa al Teatro dell’Elfo di Milano, Comedians è una riflessione caleidoscopica sul valore della comicità, che può essere provocazione o semplice intrattenimento, medicina o solletico, coraggio o compiacenza