Sì è Celebrata in località Pace la cerimonia di commemorazione ai caduti in guerra promossa dall’associazione culturale Nuovi Orizzonti presieduta da Domenico Carbone con la collaborazione dell’A. N. I. O. M. R. I. D.(Associazione nazionale degli insigniti Ordine al Merito della Repubblica Italiana e Decorati).
Nel rispetto della normativa anticovid vigente, sulle note del Silenzio d’ ordinanza eseguito dal trombettiere Famà della Brigata meccanizzata Aosta, si è data lettura a conclusione della funzione religiosa officiata da Padre Santi Ammendolia, di tutti i nomi dei caduti che si sono sacrificati per la Patria. Recitata anche la preghiera del marinaio da Francesco Donato dell’ Associazione Marinai d’ Italia sez. di Messina.
A coordinare l’ evento l’ avv. Silvana Paratore che ha dichiarato come, sia pure in modo contenuto e statico, si è voluto oggi onorare il ricordo e la memoria di quanti hanno sacrificato la loro vita per la Patria ed essere vicini alle famiglie di Pace che hanno subito la perdita in eventi bellici, di persone a loro care.
Ognuno dei caduti ha aggiunto la Paratore, portava con sé un bagaglio di esperienze, speranze, affetti, progetti per un futuro che non vi sarebbe stato. Uomini diversi per provenienza e mentalità ma che provavano gli stessi sentimenti di paura della morte e della nostalgia di non rivedere i propri cari. Deposta al Monumento ai caduti una corona d’ alloro donata come ogni anno, dal presidente del VI Quartiere Maurizio Mangraviti che ha sottolineato il valore di simile cerimonie commemorative con cui si onora il sacrificio dei caduti sui campi di battaglia ricordando il dolore incommensurabile che ha accompagnato i tragici fatti di guerra.
A porgere i saluti da parte dell’amministrazione comunale, il Vicesindaco di Messina Carlotta Previti che ha affermato come i caduti avrebbero voluto piuttosto che essere definiti eroi, poter vivere il loro futuro.
Presenti alla cerimonia il Maresciallo Antonino Scarlato e l’appuntato scelto Francesco Certo della stazione dei carabinieri di Ganzirri, l’ Istituto del Nastro Azzurro federazione provinciale di Messina, l’ associazione nazionale combattenti e reduci, la Guardia Costiera Volontaria di Messina ; l’associazione Marinai d’Italia sez. Di Messina; la Lega Navale Italiana sez. Di Messina col suo delegato alle attività marinare avv. Alessandro Billè che nel suo intervento ha sostenuto come la cerimonia di commemorazione ai caduti di Pace rientra tra i valori ed i principi statutari della lega Navale; l’UNUCI (Unione nazionale ufficiali in congedo sez. di Messina) col tenente Armando Russo; l’ associazione Famiglie dei caduti e dispersi in Guerra col referente regionale Cugno Giuseppe che ha dato lettura del documento della Confederazione italiana fra le associazioni Combattentistiche e partigiane con cui si ribadisce l’ importanza di trasmettere alle giovani generazioni la Memoria storica quale monito e testimonianza perché non si ripetano gli orrori del passato; il consigliere del VI quartiere Giovanni Donato. Un sentito ringraziamento è stato espresso al sottotenente di Vascello in congedo Giovanni Bruno che ha donato la bandiera issata dalla Guardia Costiera Volontaria, sulle note dell’inno di Mameli, al Monumento ai caduti in villaggio Pace.
L’ evento si è concluso con la deposizione di una seconda corona d’ alloro via mare a cura di una imbarcazione della lega navale con a bordo i giovani campioni di canottaggio Paolo Condurso e Pietro Fugazzotto.