Nel 69° anniversario della scomparsa a Montpellier (F)della Regina Elena, la delegazione della Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon di Messina, ha promosso ieri a Venetico Superiore una giornata celebrativa in ricordo della compianta Sovrana.
L’evento, patrocinato dagli Ordini Dinastici di Casa Savoia e dall’Associazione Amici del Montenegro ONLUS, ha costituito un intenso momento di riflessione per tutta la cittadinanza del piccolo borgo peloritano, colpito anch’esso dall’onda sismica del terremoto che distrusse Messina nel 1908, e a seguito del quale Elena di Savoia si adoperò tra le macerie in soccorso della popolazione superstite.
Quindi alle 10:00 presso la chiesa dell’Immacolata ha avuto luogo l’intervento del delegato provinciale uscente delle Guardie d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, David Truscello, volto all’inquadramento storico della figura della Regina Elena, cui è seguita l’esposizione di s.lla Santina Pandolfino sulle umane vicende che hanno visto Sua Maestà protagonista per tutto il periodo che va dalla fondazione del Corpo delle infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana fino al secondo conflitto mondiale.
Alle 11:00 la Santa Messa officiata da don Antonino Merlino e la toccante omelia di p. Pietro Roma O.F.M. Conv. in memoria di Vittorio Emanuele III e della regale Consorte, hanno suscitato, per tutti i convenuti alla solenne commemorazione nella splendida chiesa cinquecentesca di San Nicolò vescovo, altresì mausoleo dei principi Spadafora, un clima di profondo raccoglimento.
Dando pertanto concretezza al primo centenario della tumulazione del Milite Ignoto all’Altare della Patria, e alla presenza di una rappresentanza di Infermiere Volontarie della CRI, le Guardie d’Onore hanno infine reso omaggio ai Caduti venetichesi, deponendo loro una corona d‘alloro al monumento sito in piazza Immacolata.