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ACR--22

Lega Pro. L’Acr Messina vince all’ultimo respiro contro la Paganese

Ora tocca alla società rinforzare la squadra col mercato di gennaio e programmare una salvezza che, dopo oggi, appare possibile.

Importantissima vittoria della squadra del Presidente Sciotto nella delicata partita contro la Paganese.

Nell’undici titolare, Mister Raciti conferma la stella, scuola Sassuolo, Marginean assieme a Fantoni, Carillo e Celic. In difesa confermato anche Rondinella, in gol contro il Catania.

Primo quarto d’ora di gara senza sussulti con una lunga fase di studio tra le due squadre. La prima azione è del Messina al 14′: calcio di punizione di Damian però senza esito. Rispondono gli ospiti dopo 5 minuti con l’ex di turno, Cretella, che affonda sulla fascia ma il suo cross non procura gli effetti sperati. Al 22′ ci prova Marginean per i giallorossi ma il tiro finisce a lato. Il Messina preme e subito dopo ci prova Baldè ma il portiere para senza problemi. È il preludio al vantaggio che arriva a 7 minuti dal termine del primo tempo: Mariginean stoppa di petto un cross di Fofana e tira al volo un siluro imparabile per l’estremo difensore avversario. Boato dei tifosi che accolgono con gioia il meritato vantaggio. Il Messina non appare appagato dal vantaggio e continua a premere. Rondinella crea sulla fascia e crossa per l’accorrente Adorante, che viene anticipato dall’intervento in uscita del portiere Baiocco. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-0.

Il Messina sembra poter controllare la partita ed il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, senza grossi pericoli per Fusco, preferito da Mister Raciti a Lewandoski. Rondinella al 67′ affonda sulla fasci,a crossa per Baldè il cui tiro però è murato dalla difesa avversaria. La stanchezza comincia a farsi sentire e la Paganese comincia a penetrare la difesa peloritana sempre con Cretella, che riesce a pareggiare a due minuti dal termine: l’ex giocatore del Messina è bravo a colpire al volo un pallone respinto di testa da Celic ed insacca per il pareggio. Il Messina con cuore e grinta si butta in avanti alla ricerca della vittoria, reazione che, con Raciti in panchina, è diventata più concreta. E ciò si concretizza al 94 minuto grazie ad uno svarione del portiere avversario che esce a vuoto su un cross: Di Stefano è il più lesto a colpire e la palla, rocambolescamente, finisce in rete nonostante l’estremo tentativo di un difensore che respinge su Busatto che insacca nuovamente. Il Franco Soglio esplode di gioia. Finisce 2-1 una gara sofferta che allontana l’Acr Messina dall’ultimo posto in classifica generale concedendo un sereno Natale a tutto l’ambiente.

Ora tocca alla società rinforzare la squadra col mercato di gennaio e programmare una salvezza che, dopo oggi, appare possibile.

 




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