Pesante sconfitta in trasferta per gli uomini di Raciti che, però, mantengono 8 punti di vantaggio sulla Fidelis Andria.
Eppure il Messina era partito bene e, già al 4′, sfiora la rete con un diagonale di Statella finito di poco al lato. Tre minuti dopo è Adorante a provarci: su doppio tiro ribattuto dalla difesa non riesce a concretizzare. Alla prima azione il Campobasso trova la rete del sorpasso: Liguori insacca con un bolide sotto la traversa. Il vantaggio dei locali smorza l’entusiasmo ai giallorossi che si rivedono alla mezz’ora ancora con Adorante con un tentativo dalla distanza.
Al 42′ il Campobasso prova a raddoppiare ma Lewandowski respinge miracolosamente. Ancora Liguori ci riprova quasi a fine primo tempo ma ancora l’estremo difensore giallorosso respinge.
Nella ripresa Raciti butta nella mischia Piovaccari per dare peso all’attacco, ma sono ancora i locali a sfiorare il raddoppio con Persia. Il Messina ci prova al 53′ con una rovesciata di Trasciani che finisce a lato. Ancora Messina tre minuti dopo con Piovaccari anticipato in extremis. Raciti inserisce anche Russo e Catania che subito si rende pericoloso con un diagonale di poco fuori. Ancora Messina al 62′ con Piovaccari ma il suo tiro è centrale. Nel migliore momento del Messina arriva il secondo gol del Campobasso ancora con Liguori che segna con la complicità di Lewandowski. Il gol dei locali spegne gli entusiasmi degli ospiti che non riescono più a concretizzare azioni pericolose. La partita si conclude con un guizzo dei peloritani che, con Celic sfiorano la rete della bandiera, ma la palla bacia il legno superiore. Finisce, dunque, 2-0, risultato che complica non poco il cammino verso la salvezza del Messina.
Prossima gara in casa col Catanzaro.