Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, l’Associazione Nazionale Carabinieri di Messina, in occasione delle principali festività ha ripreso le proprie attività di solidarietà. Nei giorni scorsi accolti dal Primario del reparto, Professoressa Gabriella La Rosa, ha voluto incontrare i piccoli degenti del reparto di Neuropsichiatria infantile del Policlinico della nostra città per stargli vicino e donando loro un piccolo gesto d’amore, le tradizionali uova pasquali, personalizzate per l’Arma dei Carabinieri.
È stato un momento speciale per bambini speciali. Un momento di gioia e felicità per chi in questo periodo di festa è costretto a stare lontano dai propri affetti.
“E’ stato estremamente bello e gratificante – hanno commentato i militari – scorgere negli occhi dei piccoli la gioia e la sorpresa di vedersi attenzionati da persone che, con la loro divisa, hanno rappresentato e rappresentano parte delle Istituzioni”.
All’incontro, a cui ha partecipato una nutrita rappresentanza di Soci della Sezione ANC di Messina retta dal suo Presidente, Luogotenente Armando Pesco, era presente anche l’Arma in servizio, il Comando Provinciale di Messina con il Tenente Calogero Imbrosciano, Comandante della Compagnia Carabinieri Messina Sud, ed il Luogotenente C.S. Giuseppe Caroleo, Comandante della Stazione Carabinieri Messina Gazzi.
La Professoressa Gabriella La Rosa, a nome anche di tutti, medici e paramedici, ha ringraziato per la splendida iniziativa.
I CARABINIERI CON I BAMBINI DI STROMBOLI – Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Stromboli hanno incontrato gli alunni della scuola dell’infanzia e, dopo averli intrattenuti con la consegna di alcuni gadget dell’Arma dei Carabinieri, hanno donato 23 uova di pasqua. L’iniziativa dell’Arma ha rallegrato gli alunni che, alla presenza delle insegnanti, si sono particolarmente incuriositi ai gadget ed hanno posto ai Carabinieri le domande più domande più generiche circa il lavoro quotidiano svolto dai militari dell’Arma riuscendo ad avere risposta alla loro curiosità. L’incontro ha simboleggiato l’indissolubile legame tra l’Istituzione e la popolazione, anche con i più piccoli