Nella bellissima cornice del Teatro Antico di Taormina si è svolto lo spettacolo di danza “Reminiscenze” che ha messo in scena una reinterpretazione neoclassica del noto “Schiaccianoci” di Marius Petipa e Pëtr Il’ič Čajkovskij. Il primo e secondo atto sono stati aperti da due incredibili passi a 2 eseguiti da Anbeta Toromani e Alessandro Macario, bravissimi professionisti e ospiti d’eccezione dell’evento.
Le due esecuzioni hanno introdotto il pubblico nel magico, onirico e per certe sfumature, “dantesco” mondo della danza della “Compagnia di Sicilia”.
I giovani ballerini siciliani, alcuni dei quali hanno mostrato spiccato e notevole talento, sono stati guidati dal maestro Pietro Gorgone. Oltre alla partecipazione straordinaria di Anbeta Toromani e Alessandro Macario del Teatro San Carlo di Napoli, presente anche Begojev Jovica (étoile del Teatro Nazionale di Belgrado). L’alchimia creata sapientemente dal maestro Gorgone insieme a maîtres de ballet di fama internazionale quali Bella Ratchinskaja, Lucia Simoneschi e Alessandro Giambirtone ha reso l’opera accessibile a tutti senza violare la sacralità del capolavoro del 1892. Dopo più di un quarto di secolo di attività, “Reminiscence” ha riportato in vita i lavori più interessanti che hanno lasciato un segno nella costruzione della linea coreografica del maestro e della compagnia “Balletto di Sicilia”.
Il passato e il futuro sono stati fusi in un unico spettacolo che ha trasportato lo spettatore verso una nuova riflessione sul mondo, vittima della pandemia. Nel corso della serata, organizzata dalla società, Aiax, con la Direzione Artistica di Daniele Lombardo, è stato attribuito un riconoscimento alla maestra, Bella Ratchinskaja, considerata una delle più attive e importanti ambasciatrici della danza russa nel mondo. Diplomata con onore all’Accademia di Stato del Balletto di Perm, vanta una carriera brillantissima di ballerina classica.
Il Festival “Taormina opera stars” le ha consegnato, dalle mani del maestro, Maurizio Gullotta, ideatore di tanti spettacoli classici di grande interesse culturale, il premio “Una vita per la danza”.
La serata è stata presentata dall’attrice Anna Maria Raccuja che ha elegantemente fatto onore ai coreografi e maestri intervenuti sul palco a inizio della manifestazione. Tanto pubblico presente ha applaudito i giovani talenti, alcuni dei quali speriamo possano risplendere nel mondo della danza.