Prima vittoria per i Peloritani in casa, supportati da circa mille tifosi, contro il Francavilla
Primo tempo che, dopo una fase di studio, vede i giallorossi subito in avanti con un’azione alimentata dal veloce Catania che ispira Vukusic fermato sul corner dall’estremo difensore avversario. Ma il Francavilla non fa da spettatore e cerca di impensierire Lewandowski con un tiro di Maiorino che colpisce l’esterno della rete. Il Messina del primo tempo crea molto ma risulta poco cinico.
Al 33′ squillo per gli avversari con Maiorino a tu per tu con Lewandowski che salva chiudendo lo specchio della porta.
Sul finire del primo tempo c’è da registrare un colpo di testa di Vukusic che però il portiere avversario para senza troppa fatica. Ma sono le prove generali che portano l’attaccante giallorosso al gol nel secondo tempo. La rete avviene all’11’della ripresa. Azione dalla destra di Morelli che passa al centro per Vukusic spalle alla porta e si gira tirando in porta : la palla, leggermente deviata dalle gambe di un difensore, si insacca alle spalle di Nobile, estremo difensore ospite. Lo stadio esplode di gioia tra le grida festanti dei tifosi.
Il Francavilla resta pure in dieci per l’espulsione di Tchetchoua.
Ma nonostante la superiorità numerica il Messina cala fisicamente, anche per il grand caldo che avvolge lo stadio.
Il Francavilla infatti, precedente prende in palo al 23’, oltre ad un’altra azione supportata da un errore di Lewandowski che nel rinviare una palla la consegna ad un avversario che però viene per fortuna contenuto dalla difesa giallorossa. L’estremo difensore giallorosso si fa perdonare nel 4′ minuto di recupero con una parata prodigiosa sul colpo di testa di Ventola.
Al 6′ minuto di recupero l’arbitro fischia la fine della gara con grande esultanza della squadra e dei tifosi.
Qualche tensione in campo tra alcuni giocatori delle due squadre per alcuni screzi avvenuti durante partita risolti, per fortuna, senza troppo parapiglia.
Da registrare, fuori dallo stadio, molte lamentele per i parcheggi a pagamento (5euro) con un gran da fare per i vigili urbani.
La disinformazione ha preso alla sprovvista molti tifosi costretti a tornare indietro con l’auto.
Infine si registra l’incuria ancora esistente nel sottopassaggio che collega uno dei parcheggi allo stadio, come dalle foto inviate da un lettore, e la mancanza di acqua nei bagni dello stadio.
Si spera che i soldi incassati dai parcheggi servano a rendere più fruibile lo stadio.