Il candidato sindaco di Messina del Centrosinistra, Franco De Domenico prosegue la campagna elettorale con il secondo incontro nei villaggi della zona Sud della città.
Ma, tra un incontro e l’altro, non può sfuggire quello che accade in casa degli avversari, soprattutto dopo una giornata convulsa come quella di ieri nella coalizione di Centrodestra.
“Siamo dalla parte dei valori, della giustizia, della legalità e della pace. Gli altri usano Messina solo per obiettivi personali – ha detto De Domenico – che non interessano la città e il futuro dei messinesi e sui quali si stanno già ritagliando i posizionamenti per le poltrone alle prossime regionali”.
“Noi non abbiamo paura e continuiamo la nostra campagna elettorale tra la gente e, più persone incontriamo, più siamo convinti di potere vincere: questo – ha proseguito affondando il colpo – nonostante ‘Cateno Basile’ si apparenti con la Lega che, per anni, ha sputato odio e insulti su noi siciliani, trattandoci come appestati e, partecipando, a governi che hanno ulteriormente impoverito il Sud e la nostra terra”.
E ieri, De Domenico, ha trascorso alcune ore tra gli operatori del mercato Vascone.
“Insieme ai rappresentanti delle circoscrizioni di Pd e M5S mi sono recato al mercato Vascone e poi ho incontrato i negozianti di Provinciale. Sono realtà storiche e punti di riferimento fondamentali per il commercio della zona Sud della città”, ha affermato.
“Il mercato sarà interessato da un necessario progetto di ristrutturazione; tuttavia, i commercianti sono molto preoccupati per quelle che saranno le modalità di svolgimento dei lavori e le proposte messe in campo per la temporanea dislocazione degli esercizi. Tutti hanno mostrato grandi perplessità – ha spiegato il candidato sindaco – e timore per delle soluzioni improvvisate o su cui manca chiarezza e soprattutto sulle quali mostrano un grande desiderio di essere ascoltati e coinvolti”.
Secondo Franco De Domenico: “Solo chi vive ogni giorno queste realtà può indirizzarci verso proposte concrete, realizzabili, funzionali e che, prima di tutto, tutelino le attività commerciali, senza trascurare temi fondamentali come la sicurezza del e sul posto di lavoro; una viabilità, con il parcheggio Villa Dante a pochi metri, che sia al servizio dei cittadini e di tutto il quartiere e dei negozianti. Ciò che serve è sostanzialmente garantire, sia per venditori che per i consumatori una migliore qualità della vita in una zona della città che merita più rispetto e attenzione”.