Europa Verde, partito erede della storia dei Verdi italiani e dei Verdi Europei, e il movimento RispettoMessina, sosterranno Franco De Domenico e la coalizione di centrosinistra.
Europa Verde, partito erede della storia dei Verdi italiani e dei Verdi Europei, alle prossime elezioni amministrative della città di Messina ha scelto di sostenere la candidatura di Franco De Domenico a sindaco di Messina e la coalizione di centrosinistra.
“Per Europa Verde – ha detto Andrea Carbone membro della Direzione regionale del partito – è importante essere al fianco del candidato sindaco che costituisce la migliore garanzia, non velleitaria, di ascolto delle rivendicazioni per una società più equa, più attenta alle persone e al nostro territorio e questi non può che essere Franco De Domenico. Di De Domenico ci è nota da tempo la sensibilità alla trattazione di temi a noi cari, tra i quali la lotta al cambiamento climatico, la giustizia sociale e una pianificazione territoriale equilibrata con particolare attenzione alla messa in sicurezza del nostro territorio. Siamo certi che una volta eletto metterà la dovuta attenzione e urgenza per porre in essere e realizzare le soluzioni individuate e da individuare, anche con il nostro contributo”.
“L’apporto di Europa Verde – ha affermato Franco De Domenico – non può che accrescere la qualità della coalizione a supporto del nostro progetto. Ritengo che la proposta su cui si basa la mia candidatura rappresenta lo sbocco naturale rispetto alle loro istanze. Il tema del green è oggi una delle linee programmatiche fondamentali per attrarre risorse come quelle del Pnrr. Il coniugare l’occupazione e lo sviluppo economico alla sostenibilità ambientale non può che essere un traguardo centrale nel nostro programma di governo della città. Ringrazio Andrea Carbone e tutta Europa Verde per avere creduto in noi”.
Ad ampliare la coalizione, anche il supporto di RispettoMessina. “Un ulteriore attestato di fiducia – aggiunge De Domenico – verso la mia persona è la nostra proposta. Il mettere insieme partiti, movimenti, gruppi civici è l’emblema di un’amministrazione che dovrà essere quanto più possibile inclusiva”.